Riparte da oggi il servizio di raccolta di latte nelle aziende genovesi, che tirano un sospiro di sollievo, almeno per ora.

"Con il caseificio Pugliese abbiamo tamponato l'emergenza, - commenta Marco Cosso, presidente della Cooperativa Valpolcevera - venerdì saremo a Torino per firmare l'accordo che dovrebbe farci stare tranquilli per cinque mesi, fino al 30 settembre. Questo però non basta, con l'assessore Mai e tutte le associazioni di categoria ci incontreremo per sviluppare le strategie di valorizzazione del nostro latte".

Appena uscita la notizia del mancato rinnovo del contratto da parte di Parmalat-Lactalis la protesta ha invaso il web e 

i distributori di latte genovese sono stati presi d'assalto.

"La distribuzione tramite le macchinette presenti sul territorio può essere d'aiuto, ma non sono l'unica soluzione - spiega Cosso - anche perché ogni distributore è collegato ad un'azienda e non alla Cooperativa. Ci vuole un sistema diverso di aiuto, che svilupperemo nelle prossime settimane".

L'azienda di Marco Cosso è una delle ultime in Valpolcevera: "Soltanto quindici anni fa eravamo molti di più, - racconta Cosso - il latte veniva raccolto dal comune di Genova a salire verso l'entroterra, perché erano presenti aziende anche alle porte della città. Con il cambio generazionale e la chiusura della Centrale del Latte di Fegino molte aziende hanno cessato la produzione".